Nell’articolo precedente vi abbiamo dato alcuni blogging tips prendendo in esame i passi principali per la stesura di un post per il blog: scelta dell’argomento, ricerca delle parole chiave, creazione del titolo, definizione della struttura, scrittura dell’introduzione, del corpo e della conclusione dell’articolo.
In questo articolo esamineremo invece tutti gli aspetti che vi aiuteranno a migliorare l’efficacia del vostro post: la sua rifinitura, l’aggiunta di elementi visivi, l’ottimizzazione SEO e la promozione sui canali online.
Step 8: modificate e rifinite il vostro post
Una volta che avete redatto il vostro post, è il momento di iniziare a rifinirlo. Come menzionato nello step 6, cercherete di scrivere in modo tale che anche uno studente di quinta elementare possa leggere il vostro articolo e sia in grado di capirlo. Per rifinire un post è consigliabile seguire uno specifico processo di modifica.
Potete modificare il vostro articolo in diversi modi per assicurarvi che il lettore possa comprenderlo appieno. Come prima cosa potete leggerlo ad alta voce od utilizzare uno strumento per la conversione voice-to-text. Infatti leggendo a mente un articolo è molto facile trascurare gli errori grammaticali, mentre leggere ad alta voce migliora la capacità di identificare frasi non corrette e strane allitterazioni. Questa tecnica vi permetterà di riscrivere queste frasi e chiarire meglio i vostri concetti.
Un’altra strategia consiste nell’utilizzare un correttore grammaticale come Grammarly, Hemingway o Readable. Questi strumenti aiutano ad identificare rapidamente gli errori grammaticali in modo da poterli successivamente correggere. È importante notare che non tutti i correttori grammaticali sono accurati al 100%. Alcuni suggerimenti potrebbero non essere applicabili al vostro articolo, quindi dovrete valutare quali suggerimenti accogliere.
L’ultima cosa che potete fare quando rifinite il vostro articolo è guardare i punteggi Flesch-Kincaid (punteggio FK). Ci sono due parametri che il punteggio FK può fornirvi. Il primo è un punteggio di lettura compreso tra 0 e 100. Più il punteggio è vicino a 100, più facile sarà leggere il testo. Idealmente, vorrete puntare a un punteggio superiore a 65.
La seconda metrica è il punteggio del livello di classe. Questa metrica approssima il livello di lettura dei vostri contenuti in base al livello di istruzione. Se ottenete un punteggio di 12, questo vuol dire che una persona deve essere almeno al 12° anno di scuola per comprendere a fondo il post. Se ottenete un punteggio superiore a 12, il lettore dovrà avere un livello di lettura a livello universitario. Quando perfezionate i vostri contenuti vorrete quindi puntare a un punteggio di livello FK di 7 o migliore.
Come abbiamo detto, vorrete scrivere un post che sia comprensibile da uno studente di quinta elementare ma è difficile parlare di argomenti complessi e ottenere un punteggio FK di 5. Pertanto, un compromesso significativo è un punteggio di 7, che può essere controllato tramite Microsoft Word o l’uso di un correttore grammaticale.
Step 9: aggiungete elementi visivi adeguati e coinvolgenti
Leggere un lungo blocco di testo può scoraggiare il vostro lettore. Quindi può essere utile dividerlo in sezioni alternando foto e video. L’aggiunta di elementi visivi renderà il vostro post più attraente e potrà dare un po’ di pausa ai lettori. Assicuratevi comunque che le vostro foto abbiano le dimensioni corrette e siano coerenti con il contenuto principale dell’articolo.
Inoltre, utilizzando video o immagini, aiuterete i vostri lettori ad ottenere una chiara comprensione dell’argomento di cui state parlando. Questo stesso articolo ne è un esempio: osservate come le immagini sono distribuite in tutto l’articolo in modo da dare al lettore l’opportunità di fare una pausa e di poter riprendere la lettura senza paura di perdere il punto in cui si è interrotta la lettura. Inoltre si riduce la possibilità che il lettore possa confondersi perchè ci sono troppe informazioni da elaborare tutte in una volta.
Un altro elemento visivo che potreste includere nel vostro post è una barra di progressione che aumenta man mano che si procede con la lettura per mostrare quanto resta da leggere dell’articolo. Questo strumento, particolarmente utile per gestire le aspettative del lettore, potrebbe comunque richiedere l’installazione di uno specifico plug-in o di un codice nel vostro sito Web.
Step 10: ottimizzate il post per la SEO
Dopo aver completato il vostro articolo e aggiunto le foto, siete quasi pronti per pubblicarlo sul vostro blog. Tuttavia avete ancora un passaggio da fare: ottimizzarlo per la SEO.
La SEO (Search engine optimization) aumenta la visibilità del vostro post nei motori di ricerca attraverso l’uso di parole chiave. Come ricorderete, nello step 2 avete effettuato una ricerca per parole chiave in base agli argomenti di pertinenza del vostro articolo. Pertanto assicuratevi di includere queste parole chiave nel vostro articolo in modo che il post venga elencato nei risultati di ricerca.
Inizierete ad ottimizzare il post per la SEO aggiungendo le parole chiave al titolo SEO, all’URL, alla “meta description”, al corpo dell’articolo e all’attributo testo alternativo delle vostre immagini.
Il titolo SEO non dovrebbe essere più lungo di 580 pixel (circa 60 caratteri spazi inclusi), altrimenti non sarà del tutto leggibile nei risultati di ricerca di Google. Uno strumento prezioso che potete utilizzare è il Google SERP Optimization Tool. Questo strumento vi consente di vedere visivamente come sarebbe il risultato di una ricerca su Google dove viene mostrato il vostro post.
Analogamente assicuratevi che la parola chiave nel vostro URL corrisponda alla parola chiave nel titolo SEO. La coerenza delle parole chiave è un fattore molto importante: l’utilizzo ripetuto della stessa parola chiave verrà infatti considerato da Google come “keyword stuffing” e causerà una diminuzione del ranking del vostro post.
La “meta description” è una breve descrizione del vostro post che apparirà sotto i risultati di ricerca. Al suo interno potete inserire solo circa 300 caratteri, inclusi gli spazi, e quindi è necessario assicurasi di sfruttare al massimo lo spazio a disposizione, ad esempio inserendo la vostra parola chiave per massimizzare la visibilità del post.
Infine ricordiamo che le immagini hanno un’opzione in cui inserire del testo alternativo per le foto. Il testo alternativo è una breve descrizione dell’immagine per aiutare i lettori ipovedenti. Google utilizza il testo alternativo come parte della sua classificazione SEO e quindi vi consigliamo di sfruttare anche questa opportunità inserendo la parola chiave nel testo alternativo.
Una volta completata l’ottimizzazione SEO, siete finalmente pronti per pubblicare il vostro post sul blog!
Step 11: pubblicate e promuovete il post
Una volta raggiunto lo step della pubblicazione siete arrivati ad una pietra miliare significativa del vostro processo di creazione di contenuti per il vostro blog. Tuttavia la strada è ancora lunga perchè, ora che avete pubblicato il vostro articolo, dovete promuoverlo verso il vostro pubblico.
Ogni giorno il vostro pubblico è continuamente sommerso di informazioni e quindi potrà capitare che non veda il vostro articolo nel momento in cui lo pubblicate. È probabile che il vostro pubblico target sia alla prese con la scelta di cosa vedere tra tutti i contenuti ricevuti in streaming o tramite e-mail, social media, televisione e Internet.
Ciò significa che dovrete promuovere i vostri contenuti su quanti più canali possibile. Fare affidamento unicamente sul passaparola potrebbe precludervi il raggiungimento di una parte considerevole del vostro pubblico target, dal momento che la vostra audience potrebbe non sapere nemmeno dell’esistenza del vostro post.
Quindi, come promuovere un nuovo post del vostro blog? Ecco di seguito alcune tecniche da utilizzare per promuovere un vostro recente articolo.
La prima strategia è sfruttare i vostri social media. Condividere il vostro post sui social media può creare un’opportunità per i vostri follower di restare in contatto e leggere i vostri post. La pubblicazione dei post sui canali social può invitare il pubblico alla discussione, attirare nuovi follower e far scoprire il vostro marchio. Le principali piattaforme social su cui pubblicare sono Facebook, Twitter, Pinterest, Instagram, TikTok e LinkedIn.
Inoltre potete mettere in evidenza il vostro nuovo articolo in una newsletter se avete già una lista di contatti email. In questo modo potete inviare il vostro post direttamente nella casella postale dei vostri contatti.
L’ultima strategia che potete utilizzare è quella nota come “moltiplicazione dei contenuti”. La moltiplicazione dei contenuti consiste nel creare diverse versioni del contenuto a partire da un unico contenuto. Ad esempio, potete prendere una sottosezione del vostro articolo e modificarla in modo che diventi un breve post. Quindi potreste pubblicare questo stesso post come articolo di LinkedIn. Infine potete incoraggiare i lettori a saperne di più andando sul vostro sito Web per leggere l’intero post.
Un altro modo per moltiplicare i contenuti è prendere citazioni specifiche o brevi paragrafi di un altro articolo e trasformarli in un post sui social media. Se avete un podcast, potete leggere il post creando un nuovo episodio di questo podcast.
All’inizio la moltiplicazione dei contenuti potrebbe sembrarvi come una forzatura. Tuttavia, è essenziale rendersi conto che il vostro pubblico di destinazione sarà attivo su più piattaforme. Questo vuol dire che alcune persone potrebbero imbattersi nel vostro marchio tramite LinkedIn o un podcast. Altri potrebbero venire a conoscenza del vostro post attraverso una newsletter ricevuta via email. Ciò che potrebbe avere successo per qualcuno del tuo pubblico potrebbe ottenere un risultato completamente diverso per un altro e viceversa. Lo scopo della moltiplicazione dei contenuti è quindi massimizzare la portata delle tue comunicazioni e soddisfare le diverse esigenze del vostro pubblico.
Come scrivere un post sul blog oggi (blogging tips)
Riassumendo, in questo articolo, avete scoperto il processo in 11 fasi per scrivere un post per il vostro blog. Anche se all’inizio potrà spaventarvi, l’attività di scrivere un post è molto costruttiva. Vi dà l’opportunità di insegnare e costruire una relazione positiva con il vostro pubblico e, dopo aver scritto alcuni articoli, inizierete a prenderci gusto e a farlo con regolarità.
Seguendo questi blogging tips su come scrivere, sarete in grado di creare contenuti accattivanti che coinvolgeranno i vostri lettori e, cosa ancora più importante, ricordatevi che scrivere un post è un processo creativo. Una volta note le regole per scrivere un post, imparerete anche quali regole potete infrangere per soddisfare le vostre specifiche esigenze aziendali.
Quindi, se non avete mai scritto un post, vi invitiamo a farlo oggi stesso: segui questa guida in 11 passaggi e sarete sulla buona strada per pubblicare il vostro primo articolo!
[Liberamente tradotto ed adattato dall’articolo di Andrew Folkler “How to Write a Blog Post: An 11-Step Guide (Updated for 2022)“]