Uno dei temi che viene spesso sollevato parlando di marketing sui Social Networks è quello relativo al confronto con gli strumenti offerti dalla posta elettronica. Ci si chiede infatti se le comunicazioni e le interazioni su Facebook, twitter, etc sono destinate a sostituire quasi completamente l’email (si veda il caso del college americano che non attiva più indirizzi di email per i suoi studenti).
Molti marketeers si chiedono così se nel futuro continueranno ad avere un ruolo importante le campagne di marketing basate sull’emailing (modello di tipo “push“) o se prevarranno i nuovi modelli comunicativi di tipo “pull” introdotti dai social networks.
Su questo tema vogliamo segnalare lo studio dell’agenzia USA Merkle “View from the Social Inbox 2010”, nel quale si trovano dei punti particolarmente interessanti. Ad esempio l’indagine evidenzia che gli utilizzatori dei social media in effetti controllano la loro posta elettronica con maggiore frequenza: il 42% degli utenti dei social media controlla la email quattro o più volte al giorno, contro il 27% di quelli che non usano i social media.
Questa attitudine degli utenti “sociali” ad accedere di frequente alla posta elettronica sembra essere un messaggio incoraggiante per i marketeers in quanto in questo caso i messaggi delle loro campagne di email marketing hanno una probabilità maggiore di essere visti e dare luogo ad una successiva azione.
Ciò non vuol dire che la vita dei marketeer diventerà improvvisamente più facile.
Come scritto nelle conclusioni del rapporto, diventerà fondamentale sviluppare un’appropriata strategia marketing che adotti un approccio integrato attraverso i possibili media:
As marketers continue to experiment in the social media space, understanding dynamics of this growing medium is fundamental to a targeted strategy.
In the commercial space, gains from targeting have been well documented over the past decade, and most marketers would not consider a direct mail strategy without a targeted approach. The social space – an extension of a company’s digital presence – should not be any different. Online behaviors, including social networking and related email use, vary across demographics, with age, gender, ethnicity and education impacting site and media use. These differences underscore the need to profile and understand subscriber/fan/follower composition as part of a social media strategy.Email provides a centralized hub for permission-based communication, but the marketable online pool of customers and prospects extends beyond an email subscriber list.
How can marketers use other direct, digital channels – such as social media and mobile – to expand their marketing efforts beyond email so that their focus is on developing one-on-one targeted messages versus just operating in the channel? Customers interact across multiple channels; marketers need to align their marketing strategy accordingly using an integrated approach.