Anche quest’anno vogliamo cercare di capire cosa ci aspetta nel 2021 nel mondo del marketing digitale per poter pianificare al meglio le nostre attività sui canali social.
In questo articolo scopriremo insieme quali saranno le novità e le conferme, facendo tesoro delle numerose previsioni degli esperti marketing e di quello che abbiamo appreso studiando i fenomeni emergenti dell’anno appena trascorso.
L’analisi delle tendenze di Web, mobile e social media, settori ormai strettamente collegati, può infatti essere il punto di partenza per elaborare la nostra strategia sui canali digitali nel 2021.
I principali social media trends 2021
Ecco quindi alcuni spunti di riflessione e di ispirazione.
1 – Non solo GAFA
Cominceremo a vedere un cambio di rotta nel mondo online che negli ultimi anni è stato dominato dai 4 giganti, normalmente identificati con l’acronimo GAFA (Google, Amazon, Facebook, Apple). Non solo perchè sono sotto lo scrutinio dell’Antitrust USA e della Commissione Europea, ma anche perchè è in atto una diversificazione dell’utilizzo dei canali digitali. Si stanno affermando nuove piattaforme (Twitch, TikTok) o nuovi modi di utilizzo (ad es., Fornite con il social gaming) dei servizi digitali che sono destinati a sottrarre ai 4 giganti frazioni sempre più considerevoli del tempo trascorso dai navigatori online e della raccolta pubblicitaria.
2 – Influencer Marketing e creators
Continueremo ad osservare un elevato interesse verso l’Influencer Marketing, una disciplina su cui sempre più aziende hanno deciso di investire per le loro campagne social.
Secondo un’indagine di InfluencerMarketing Hub (v. figura seguente) stiamo parlando di un mercato che nel 2020 valeva circa 10 miliardi di dollari.
Un analoga indagine, condotta in Italia da IPSOS per l’agenzia Flu, indica che l’87% delle aziende italiane attive sui social media utilizza campagne di Influencer Marketing.
Il mercato è in rapida espansione poiché i tipi di influencer sono proliferati e, accanto agli influencer “tradizionali” si sta affermando una nuova generazione di influencer: i creatori di contenuti. Applicazioni come Instagram, TikTok, Twitch, grazie agli strumenti offerti e alla capacità di creare community ampie e fidelizzate, hanno visto una crescita esplosiva nel 2020
Oltre alle celebrità con un seguito massiccio di follower come Chiara Ferragni, Cristiano Ronaldo, Lady Gaga, i marchi stanno sempre di più coinvolgendo nelle loro campagne altri tipi di influencer, inclusi micro e nano-influencer, kidfluencer, Tiktokers, gaming-influencer e influencer virtuali come @lilmiquela).
3 – Short Form Video Content
Già da qualche anno ci siamo accorti che i video sono il tipo di contenuto più apprezzato da chi naviga in Rete. Recentemente questa tendenza ha visto emergere un particolare tipo di video, quello di breve durata. I cosiddetti Short Form Video Content, video della durata di 5 – 15 secondi, sono stati adottati dalle principali app visuali, come Snapchat, TikTok, Instagram e stanno spingendo, grazie alla rapida proliferazione di creators, la crescita di queste piattaforme e la diffusione di nuovi formati pubblicitari (es gli annunci pubblicitari di TikTok a tutto schermo).
I video brevi sono perfetti per la Generazione Z, il mercato target di molte aziende, dal momento che sono in grado di attirare l’attenzione in poco tempo. E’ stato infatti stimato che le persone quando, e in particolar modo gli adolescenti, hanno in media una soglia di attenzione online di 6 – 8 secondi. Questo vuol dire che è pochissimo il tempo che un appartenente alla Generazione Z è disposto a concedere a un nuovo contenuto prima di dedicarsi ad una delle possibili fonti di distrazione che lo bombardano durante la sua presenza online (musica, giochi, chat, social networks, etc).
Questo trend continuerà certamente anche nel 2021, come indicano le mosse di Snapchat, Instagram e YouTube che hanno lanciato o lanceranno a breve delle funzionalità di creazione e gestione di Short Video (rispettivamente Spotlight, Reels e Short Video).
4 – E-commerce sulle piattaforme social
Nel 2021 dovrebbe continuare la diffusione del social commerce, cioè la presenza di funzionalità di e-commerce all’interno delle piattaforme social. La pandemia ha avuto l’effetto di consolidare un trend, quello dello shopping online, che era già in crescita da diversi anni.
Le piattaforme social continueranno ad esplorare le opportunità di social commerce rendendo disponibili, come hanno già fatto Facebook e Instagram, delle specifiche funzionalità per consentire agli utenti di acquistare prodotti all’interno delle app e di condividere le loro esperienze di acquisto.
In più sono già partite delle sperimentazioni di eventi dedicati al livestream shopping (es. TikTok e Walmart) per unire gli aspetti di intrattenimento a quelli di e-commerce. Si tratta di un fenomeno al momento diffuso principalmente sui mercati asiatici (es. Pinduoduo) ma che è ragionevole prevedere che possa estendersi all’Europa e agli USA.
5 – TikTok
E’ opinione diffusa che anche nel 2021 continuerà la crescita esplosiva dell’app di proprietà di Bytedance. Nel 2020 TikTok è stata l’app non-gaming più scaricata al mondo e le mosse dei principali concorrenti, che stanno tutti introducendo delle funzionalità per la creazione di video brevi, dimostrano che si tratta di un fenomeno destinato a durare e a diventare un punto di riferimento costante nel mondo dei social media.
Svilupperemo in maggiore dettaglio questi temi, che sono solo alcuni dei trends che vedremo affermarsi nel 2021, nei prossimi articoli.
Stay tuned!
Per approfondire
TikTok, Twitch e le altre piattaforme che possono mettere in crisi il monopolio del GAFA