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Solo chi non ha figli adolescenti o non si occupa per lavoro di web marketing, non ha mai sentito parlare di TikTok sino ad ora. TikTok è il social media che negli ultimi tempi ha visto la maggiore crescita: secondo alcuni dati non ufficiali l’app ha oltre 800 milioni di utenti attivi (di cui 500 in Cina). Si potrebbe essere tentati a classificarla come una piattaforma con un impatto marginale sulle aziende, visto il pubblico costituito prevalentemente da teenagers, ma in realtà TikTok può presentare delle opportunità di business interessanti grazie alla sua capacità di generare fenomeni virali con i suoi video originali e scanzonati.

Vedremo quindi in questo articolo le principali caratteristiche di quest’app e le possibili opportunità per le aziende.

esempio video TikTok

Qualche statistica su TikTok

Un po’ di storia

Il nome originario di TikTok era precedentemente Musical.ly, un sito dedicato ai video con sincronizzazione labiale. Nel 2018, la società cinese ByteDance ha acquisito Musical.ly e lo ha unito alla sua app di sincronizzazione labiale, nota come Douyin. Da allora la crescita di TikTok è stata travolgente.

In realtà l’applicazione ha due anime: quella occidentale che le deriva da Musical.ly (società fondata a Shangai ma con una sede a S. Monica in USA) e quella orientale per la parte relativa a Douyin. Tra l’altro in Cina continua ad esistere una versione separata dell’app Douyin.

Che cosa fa TikTok

TikTok è anche un’app di social media simile a Facebook e Instagram, ma il tipo di contenuto è esclusivamente nella forma di video. Nella maggior parte dei casi l’app viene utilizzata per condividere contenuti divertenti, lanciare sfide di sincronizzazione labiale ed esibizioni di balletti o passi di danza. Normalmente i video sono di ottima qualità e possono essere condivisi facilmente anche al di fuori di TikTok: su Facebook, all’interno delle Storie Instagram e anche nelle playlist di YouTube.

È possibile caricare video di 60 secondi che condividano storie, ma la maggior parte dei video su TikTok sono di 15 secondi o meno.
I principali tipi di video sono:

  • video musicali
  • video comici
  • video con effetti speciali
  • duetti
  • video challenge, cioè video monotematici associati ad un particolare hashtag.
tiktok challenge

Il pubblico target di TikTok è formato prevalentemente da adolescenti e ventenni, in una fascia di età che varia principalmente tra i dai 13 e i 24 anni. L’audience di questo social media è comunque in evoluzione, dal momento che la tipologia dei video presenti su TikTok è cambiata di molto con la sua crescita: all’interno dell’app è ora possibile trovare contenuti di tipo diverso, come brevi guide del tipo “come fare a” (vedi esempio nella figura seguente) oppure prove di prodotti da parte di testimonial o di altri utenti. Quindi non solo più lip-sync, brevi commedie, video-scherzi, passi di ballo, etc.

Esempio video TikTok how-to

Le principali funzionalità che TikTok mette a disposizione per arricchire i video e migliorare l’esperienza utente sono:

Musica: la vasta libreria musicale di TikTok e l’integrazione con Apple Music è il punto di forza rispetto tutte le altre piattaforme social. I “creators” possono aggiungere, remixare, salvare e scoprire brani e suoni tramite playlist, video e altro.

Interazioni: gli utenti di TikTok possono seguire gli account che preferiscono ed esprimere gradimento tramite cuori, regali, commenti o condivisioni dei video che preferiscono. Inoltre l’utente può aggiungere alla sua sezione preferiti Video, hashtag, suoni ed effetti speciali.

Scopri: il feed Scopri è basato sugli hashtag, ma gli utenti possono anche cercare parole chiave, utenti, video ed effetti sonori. Le persone possono aggiungere amici cercando il loro nome utente o scansionando un codice identificativo (TikCode).

Gestione profili: i profili TikTok mostrano un conteggio di follower e follower, nonché un totale complessivo del numero di cuori ricevuti da un utente. Come su Twitter e Instagram, gli account ufficiali hanno un segno di spunta blu.

Monete virtuali: è possibile acquistare delle “monete”, convertibili in diamanti o emoji, per fare dei regali virtuali su TikTok. I prezzi per le monete partono da 1,39 $ per 100 monete.
E’ da notare che i diamanti, una misura della popolarità su TikTok, possono essere scambiati in cambio di denaro.

avviso corso tiktok

TikTok e le aziende

Il settore business è sicuramente qualcosa che interessa a TikTok, vista la particolare attenzione che l’azienda di Pechino sta dedicando agli annunci pubblicitari per questa piattaforma.
Al momento esistono diversi formati pubblicitari su TikTok:

  • video di acquisizione (“Brand Takeover” o “TopView”). Annunci che compaiono all’utente al momento dell’apertura dell’applicazione.
  • video nativi (“in-feed”). Annunci che vengono inseriti all’interno di un video o immediatamente in coda.
  • video challenge, associati ad un particolare hashtag.
  • branded effect. Maschere e oggetti in 2D o 3D che gli utenti possono usare nei loro video.
tiktok ads

Accanto alle strategie di crescita pubblicitarie (anche attraverso gli influencer che hanno già delle performance considerevoli su TikTok, sia in termini di seguito che di visualizzazioni), questo social media offre certamente ottime opportunità alle aziende in termini di crescita organica, grazie alle particolari dinamiche associate al boom dei video verticali (vedi più avanti). Se però si presti ad essere inserita sin da ora nella strategia di comunicazione della vostra azienda è una domanda che richiede un’analisi approfondita dal momento che vi sono diversi aspetti da prendere in considerazione.

Si tratta di un social media video-centrico dove avere creatività, dominare skills sofisticati di produzione video e avere la capacità di essere “trend-jacker” rappresentano dei requisiti imprescindibili per il successo delle campagne di comunicazione.

Al momento, a meno che il vostro marchio non abbia come target un pubblico di giovanissimi, probabilmente la decisione meno rischiosa è di considerare TikTok come una piattaforma da presidiare, utile per far “scoprire” il proprio brand e per ridirigere i visitatori verso gli altri canali social aziendali (Instagram, Facebook, Twitter).

Riflessione sui video verticali

Concludiamo con uno spunto di riflessione sul formato verticale dei video.

Secondo la definizione che fornisce la stessa TikTok all’interno del proprio sito web, l’app fornisce una “Fully-immersive vertical video experience”, dove è la verticalità del video ad essere evidenziata come elemento di differenziazione. Il successo di TikTok, il boom delle Storie di Instagram o Snapchat sembrerebbe proprio essere legato al formato verticale. Come dice Alberto Brodesco su Nazione Indiana:

“L’innocua idea di riprendere in verticale crea un immaginario proprio, che si mette di traverso rispetto a quelli che sono la storia e il sapere orizzontali dell’audiovisivo, accumulati nei secoli precedenti da cinema e televisione, ma anche dalla fotografia e dalla storia dell’arte. Il formato verticale tende a premiare il corpo umano, a spingere nella direzione del ritratto e dell’autoritratto, che ora si chiama selfie. Il dispositivo induce insomma alla riproduzione del sé, non dell’altro da sé, o alla sovrimpressione tra soggetto e oggetto.
[…] La vera essenza di un social media come TikTok è proprio questa esigenza auto-mostrativa: mostrare se stessi per dimostrare di esistere. I pur vituperati e incompresi YouTubers
continuano ad avere (spesso) un oggetto esterno da raccontare (un trucco, un videogioco, una serie-tv…). TikTok è invece un continuo toccare lo spettatore sulla spalla per chiedergli “guardami, guardami”. La chiamano “look-at-me generation”. La più recente formulazione dell’esibizionismo prevede come primo passaggio “voglio essere guardato”: realizzo un video in cui mi mostro; e come secondo “voglio vedere come vengo guardato”: si controllano i like, i commenti, le reazioni suscitate.”

Siete d’accordo? Cosa ne pensate?

Aspettiamo i vostri commenti.

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