prenotazioni dirette online

Ovviamente la risposta a questa domanda è si. Eppure sono molte le strutture ricettive che ancora non utilizzano un booking engine, strumento fondamentale per gestire le prenotazioni attraverso il proprio sito web, trascurando così le opportunità offerte dal canale diretto.

Quali sono le principali obiezioni che si incontrano quando si suggerisce l’adozione di un booking engine?
Le possiamo riassumerle in questi punti:

  1. mi è sufficiente booking.com (o un’altra OTA);
  2. sono preoccupato per l’overbooking: a gestione manuale della disponibilità delle camere su due o più canali (OTA e canale diretto) diventerebbe troppo onerosa;
  3. gli ospiti si fidano di più delle OTA perché pubblicano recensioni, offrono prezzi migliori e consentono pagamenti sicuri;
  4. il costo.

Prima di catalogare definitivamente il booking engine come uno strumento che non ti serve o adatto unicamente a strutture con dimensioni maggiori della tua, ti suggeriamo di prendere in considerazione questi aspetti (e di cui parliamo anche nel nostro corso Introduzione al web marketing turistico):

  1. Come in tutte le attività di business, è importante diversificare gli investimenti ed i rischi. Affidarsi unicamente ad un singolo canale – quello delle OTA – espone la tua struttura al rischio di dipendere in maniera esclusiva o predominante da una solo controparte. Cosa farai se un giorno le OTA, forti della loro posizione dominante nel settore delle prenotazioni online, aumenteranno le commissioni sino ad arrivare ad un livello per te non più sostenibile?
    Aggiungere un canale diretto di prenotazioni online (o migliorarlo con l’adozione di un booking engine) accanto a quello OTA è un modo per cautelarsi e guardare al proprio business in un’ottica di medio e lungo periodo.
  2. Tutte le principali piattaforme di booking engine sono integrabili con un channel manager, un servizio che consente di gestire in maniera rapida, efficace ed affidabile la prenotazione su più canali. Attraverso un channel manager è possibile quindi evitare l’overbooking ed evitare operazioni manuali di gestione della disponibilità delle camere su più canali.Sottolineiamo che avere un channel manager è quasi obbligatorio per strutture con un numero limitato di camere (quali bed & breakfast o agriturismo). Solo un albergo di grandi dimensioni può permettersi di allocare rigidamente un certo numero di camere alla vendita attraverso le OTA e vendere le altre direttamente.
  3. Le OTA non sono l’unico luogo dove è possibile verificare la reputazione di un albergo (tra l’altro da varie parti si inizia a contestare l’affidabilità delle recensioni pubblicate su Tripadvisor) o effettuare pagamenti sicuri. Anche il sito web e i profili social delle strutture ricettive sono adatti per la condivisione dell’esperienza da parte dei vostri ospiti. Alla fine del soggiorno, non dimenticate di ricordare ai vostri ospiti di scrivere una recensione sulla vostra pagina Facebook o di condividere contenuti sul vostro profilo Instagram, Pinterest, etc!Inoltre tutti i migliori sistemi di booking engine consentono di prenotare una camera fornendo in modo sicuro i dati della propria carta di credito a garanzia.
  4. Diversamente da quello che si può pensare, un booking engine non richiede un investimento considerevole. Esistono strumenti completi e affidabili in grado di gestire tutti gli aspetti della vendita online della camere e con delle formule commerciali in grado di soddisfare anche le esigenze di budget delle strutture di piccole e medie dimensioni (ad esempio con canoni mensili di circa 30 €).
  5. Avere un proprio booking engine consente alla struttura di raccogliere maggiori informazioni  (email, telefono, etc) riguardo i propri clienti e prospect. Come è noto le OTA condividono con l’albergatore solo un numero limitato di informazioni (solo quelle necessarie alla gestione della prenotazione).
  6. Il booking engine gestisce in maniera ottimale la User Experience del cliente durante la fasi di prenotazione. E’ abbastanza frequente, tra le strutture ricettive con un proprio sito web, la convinzione che la fase di prenotazione e di verifica della disponibilità possa essere gestita senza un appropriato booking engine, semplicemente  attraverso l’invio di una email o la compilazione di una maschera di richiesta informazioni.
    Mettiamoci per un momento nei panni del visitatore del vostro sito web che ha la necessità di verificare una disponibilità o fare una prenotazione in tempi brevi (ad esempio prima che scada una particolare offerta promozionale sul viaggio aereo o in treno). Come minimo sono necessari tre passi:  a)  inviare una email o riempire una maschera o fare una telefonata; b) inserire i dati del soggiorno e conoscere la disponibilità. Solo nel caso di richiesta telefonica il cliente è in grado di verificare la disponibilità. Negli altri due casi è necessario attendere la risposta da parte dell’albergatore (che può anche essere su fuso orario molto diverso da quello del viaggiatore e quindi in grado di rispondere solo dopo molte ore); c)  effettuare il pagamento. Non c’è da meravigliarsi se poi il visitatore preferisca effettuare la prenotazione tramite le OTA, anche se è arrivato sul sito web proprio partendo da una lista di strutture proposte dalle OTA (il cosiddetto “billboard effect”)!
  7. Il fattore tempo è certamente un elemento molto importante nella fase della prenotazione. Non a caso portali come Tripadvisor, AirBnB hanno iniziato a inserire il tempo di risposta alle richieste nel calcolo dello “score” che assegnano ad ogni struttura ricettiva. Come abbiamo visto una piattaforma di booking engine riduce al minimo le interazioni con il viaggiatore perché è possibile verificare in tempo reale disponibilità e prezzi attraverso una semplice ed intuitiva interfaccia utente.

Ritornando alla domanda con la quale abbiamo aperto questo articolo, possiamo quindi concludere che per aumentare le prenotazioni dirette online alla propria struttura non si può non prendere in considerazione l’opzione di dotare il sito web di un booking engine.

Avete bisogno di qualche consiglio su come scegliere il booking engine che fa al caso vostro? Contattateci oggi stesso per una consulenza gratuita.

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